Tessuti per divani, l'ABC da conoscere per un rivestimento perfetto

La scelta di tessuti per divani di alta qualità rappresenta una garanzia di ottenere un risultato eccellente e duraturo. A volte però districarsi tra un’ampia selezione di stoffe per divani può non essere facile. I fattori da considerare sono l’utilizzo che si fa del mobile, lo stile e i colori dell’ambiente in cui è inserito e, ovviamente, i materiali della struttura.
Uno dei vantaggi di rivolgersi a un tappezziere artigianale esperto è poter commissionare delle fodere su misura realizzate con il miglior tessuto per divani e con le finiture che si preferiscono.
Ecco una pratica guida per il rivestimento del divano perfetto per la tua casa.

• Guida alla scelta dei tessuti per divani
• Trasformare casa con i nuovi, bellissimi tessuti per divani
• 3 errori da non fare quando scegli i tessuti
• Divani in tessuto, quali fantasie vanno per la maggiore

Classica, moderna, elegante, informale: com’è la tua casa? Se stai facendo realizzare il divano e le poltrone per il salotto, dovrai tenere in considerazione lo stile dell’arredo per mantenere chiara l’identità dell’ambiente. I mobili non sono gli unici elementi a cui fare attenzione, infatti dovrai considerare la tipologia di pavimenti, il colore delle pareti, i modelli delle tende presenti.
Una volta completata l’analisi della stanza in cui inserire il sofà, potrai scegliere il rivestimento con maggior criterio. I divani in tessuto sono tra i più gettonati ed è per questo che esistono molteplici materiali e soluzioni.

Se ci sono animali domestici in casa, privilegia un materiale resistente rispetto a uno pregiato e delicato. Hai una famiglia numerosa e tutti utilizzate il divano per diverse ore al giorno? Probabilmente un tessuto sintetico idrorepellente e antimacchia potrà garantire una durata maggiore rispetto al cotone o al lino. È possibile che tu non conosca le diverse performance delle stoffe e dei materiali e che non sappia quali si usurano con maggior facilità. In questo caso, la cosa migliore è chiedere consiglio allo staff esperto di un tappezziere come Frigerio.

Quando si abita a lungo nella stessa casa, si sente l’esigenza di ripensare e rinnovare gli ambienti e gli arredi sulla base delle necessità che cambiano. Il nucleo familiare si allarga, i bambini crescono e hanno bisogno di spazi per studiare, si adibiscono zone dell’appartamento allo smart working. A volte il bisogno di trasformare il proprio habitat nasce semplicemente da un momento di vita in cui si ha voglia di cambiamento. Quando il budget per ridisegnare gli interni è contenuto, il primo passo è modificare la tappezzeria di divano e poltrone.

A seconda che il vostro sia un divano di rappresentanza oppure da uso quotidiano, nella scelta delle stoffe dovreste tenere presenti alcune caratteristiche di ciascun materiale. Di seguito ve ne indichiamo 3 che potranno aiutarvi a non commettere degli errori molto comuni:
1. fantasie, disegni e colori sono la prima cosa che colpiscono in un tessuto. Un errore molto comune però è di basarsi principalmente su questi elementi di carattere estetico nella scelta;
2. la conoscenza delle fibre non è molto diffusa ma è utile per un’individuazione più consapevole dei tessuti. Quelle naturali e resistenti sono cotone, canapa e juta. La loro trama a livello estetico si adatta perfettamente agli ambienti più formali. A livello pratico, però, questi materiali si macchiano con maggior facilità;
3. seta, damasco e gobelin sono molto eleganti e piacevoli al tatto ma anche estremamente delicati e non idonei ai lavaggi frequenti. Non lasciatevi incantare dal loro aspetto se in più persone fate un uso quotidiano del divano.

Uno dei momenti più divertenti ma anche più importanti quando si riveste un sofà è quello in cui ci si può sbizzarrire nella scelta della fantasia più adatta al proprio stile. Tra le opzioni da tenere in conto ci sono, ad esempio, le fantasie geometriche e le righe, le stampe floreali e le animalier. Vanno per la maggiore le texture minimal senza troppe decorazioni, semplici e sulle tonalità del bianco, del grigio o del beige. Se tutto questo vi sembra noioso, nulla vi impedisce di animare il vostro salotto con forme astratte dai toni pastello, stampe cottagecore, mix & match. Senza dimenticare che un divano in tinta unita è la base più idonea per complementi d’arredo fantasiosi, come i cuscini di varie forme e dimensioni, anch’essi personalizzabili a piacimento.